Colori e Profumi
Grande è la varietà dei colori. Il profumo intenso ed il discreto colore violetto della lavanda, le infinite tonalità del verde di base, il giallo intenso delle ginestre, il rosa delle valeriane, il rosso vivo delle viti autunnali, il rosso scuro della sanguinella.
Grande è la varietà dei colori.
Il profumo intenso ed il discreto colore violetto della lavanda, le infinite tonalità del verde di base, il giallo intenso delle ginestre, il rosa delle valeriane, il rosso vivo delle viti autunnali, il rosso scuro della sanguinella.
Timo e origano, profumatissimi, sono di casa sui nostri monti.
Ad essi si affiancano, negli orticelli casalinghi, altri tipici aromi liguri: il basilico (puro grecismo: “erba del re”), la maggiorana (qui chiamata “pèrsia”), il rosmarino (poetico nome latino: “rugiada di mare”), il nobile alloro. Essi, assieme all’aglio di Vessalico, confluiscono nella semplice e saporita cucina locale.
Castagni (ormai residuali i domestici, cioè innestati, oggi sopraffatti dai selvatici e da un esplosivo sottobosco), carpini, roveri, lecci, betulle, e, in alto, pini, abeti e larici, costituiscono il grosso della flora arborea.
In alto, ampie zone prative hanno fornito da sempre pascolo a greggi e mandrie.